_Uni[ET]: i fichi fioroni e i mussi stuorti
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Da quest'anno le domande saranno di meno (60 invece che 80) per tutte le facoltà (Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura) e comprenderanno solo cinque quesiti generalisti. La logica prevarrà sugli altri argomenti, con 25 quiz su 60, ma anche le domande specifiche sulle materie di indirizzo avranno una loro importanza. Al test di Medicina e Odontoiatria ci saranno 14 domande di biologia, 8 di chimica e 8 di fisica e matematica. Gli aspiranti veterinari dovranno cimentarsi invece con 12 interrogativi di biologia, 12 di chimica, 6 di fisica e matematica.
Test d'ingresso all'università
I futuri architetti se la vedranno con 12 quiz sulla storia, 10 di disegno, 8 di matematica e fisica. Cambiano anche i tempi della prova, che fino all'anno scorso durava due ore: 90 minuti per tutti, anche per gli architetti che potevano invece usufruire di 15 minuti in più. La valutazione prevede 1,5 punti per ogni risposta esatta, meno 0,4 punti per ogni risposta sbagliata, 0 punti per ogni risposta non data. Ma chi ha un buon voto di diploma alle spalle potrà partire per la prima volta avvantaggiato: chi prenderà infatti dall'80 al 100 avrà un bagaglio che andrà dai 4 ai 10 punti. Si tratta del famoso «bonus maturità» che era stato ideato dagli ex ministri Fioroni e Mussi (ex governo Prodi) nel 2007, ma che è stato rinviato fino ad oggi...
estate 2006. Undicimila studenti,le matricole, affluiranno secondo programma, nell'Università di Arcavacata dopo la pausa estiva, provocando un rimescolamento cospicuo del sostrato antropologico, per così dire, per mutazioni continue, e impercettibili cambamenti. Il life sharing relativo è già in corso con la magia dei grandi numeri e la minuziosa particolarità delle reti convergenti, sms, web, messengers, mobile telephone, low cost to cost. Si caricherà per tutto Agosto,dal primo al venticinque del mese, con la coda delle prove ai primi di settembre, delle intenzioni di chi s'appressa alla fatica degli studi ulteriori più o meno sconsideratamente.Il cretino matricolato, è lì in agguato, si direbbe da certi segni. Anche se pochi sanno dell'etimo relativo all'insulto che è del pauvre chretienne, presso di noi altrimenti “povero cristo”; mentre qualcuno in più attinge forse della matricolazione, che è tutto dire, per le istorie antiche delle iniziazioni goliardesche, ahimè fuorvianti nel contesto attuale.
La figura complessiva del malcapitato ne esce comunque irrimediabilmente compromessa,emerge prepotente il sospetto che le sue prime scelte siano da riconsiderare e con estrema urgenza.L'enfasi grottesca di questo ragionar scrivendo nello stile del professor Cordero - mutuato alla bisogna dalle sue ultime prove giornalistiche di tarda militanza politica più che dai mirabili pamphlet delle opere dei tempi migliori (Lettera a Monsignore, Opus), ahimè andati, come spesso suolsi così colà ove è possibile- adombra la situazione irresistibilmente comica che si nasconde nella gestione burocratica di simil delicati frangenti.E iniziative di orientamento approntate qui e là, matriculì matriculà, aggravano vieppiù la situazione con formulazioni improbabili e tutoraggi forsennati, prêt à porter , in prestito dai mercati alla funesta concezione aziendalistica della formazione universitaria, contratti in mirabolanti manifestazioni, ristrette in breve spazi e tempi conseguenti, con le anacronie tipiche delle vecchie cadenze precedenti l'organizzazione digitale dei flussi dell'informazione.Pensiamo che in sostanza sarebbe bene connettersi ai flussi della comunicazione sempre in atto piuttosto che ricreare ad hoc impossibilistand up più adatti alla ve prodotti tipici e a telefoni cellulari;consideriamo preferibile sollecitare communità già in moto per altri versi, disponibili ad assumere nel loro percorso anche le occorrenze più concrete ed immediate dell'iscrizione e poi dell'immatricolazione, piuttosto che delle scelte di fondo che ne sono all'origine e che ne conseguono, in quanto network essi stessi nati per la comunicazione ed il dibattito non occasionali.Tollereremmo sicuramente refusi, ed anche imprecisioni di sostanza, nella scrittura e nel porting perchè la partecipazione dei giovani esordienti riparerebbe tutto in diretta.
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