giovedì 26 giugno 2014

scuola in dieci mosse

Loading venerdì 30 novembre 2012 SOMMARIO ALGEBRICO scuola in dieci mosse sommario 1 Autonomia piena degli istituti sugli immobili e sulla loro gestione 2 Consiglio di gestione 3 Il controllo sull'utilizzo del budget 4 Il consiglio di gestione individua il manager scolastico 5 Il manager provvede alla scelta 6 La scuola svolge una verifica obbligatoria annuale dei risultati di apprendimento I test di valutazione non potranno che essere quelli internazionalmente riconosciuti nel modello Pisa 7 Abolizione del valore legale della laurea 8 Abolizione dei concorsi pubblici per l'accesso alla docenza 9 Dotazione di fondi statali 10 Possibilità per le scuole di scegliere i curricula ecco che si discute in modo concreto ma nullaffatto rinunciatario delle cose da fare e di come farle nella scuola pensiamo che sia utile avere nella sommatoria altri termini magari anche estratti da esperienze in corso e teorie derivate (...)
 
orazio converso editor: I gruppi di ricerca in didattica della matematica
Emma Castelnuovo, Liliana Ragusa Gilli, Lina Mancini Proia, Michele Pellerey e alcuni laureandi o neo-laureati (Lucilla Cannizzaro, Mario Barra, Raimondo Bolletta, Daniela Proia, e altri). I professori inglesi facevano lezione ...

donne insegnanti

il 78,5 % di donne insegnanti,  nelle scuole 
d'infanzia ed elementari oltre il 90% 


Si cerchino allora alcune cose, assolutamente inattuali:
  • 1. Immettere in qualsiasi scuola, di qualsiasi tipo, discipline di carattere critico-filosofico. Le quali sono, a un certo livello di maturazione conoscitiva, invocate dalla formazione stessa, alla quale danno una marcia in più.
  • 2. Dare forza di garanzia costituzionale a una riserva di fondi, nel bilancio dello stato, per le spese in formazione e in ricerca (umanistica e tecno-scientifica).
  • 3. Inserire nella scuola, contro l'elefantiaco processo di proceduralizzazione in atto, elementi di forte semplificazione, per restituire ai docenti tempi di formazione e ricerca e non tempi di carta.
  • 4. Dare spazio in ogni scuola a laboratori di saperi incrociati, di seminari permanenti fra discipline diverse, di percorsi creativi, di arti, di letture, di poesia, di sperimentazioni, di ricerche, di pubblicazioni, di confronti fra diversità. La stessa presenza di culture religiose diverse può essere occasione di riflessioni.
  • 5. Darsi un'informatica intelligente, che non trasformi una risorsa in ostacolo. L'informatica che burocratizza può servire a sburocratizzare. Quella che accentra può decentrare. Quella che verticizza può creare istanze di contro-verifica critica dal basso e in nome di valori non considerati in sede centrale. Occorre, inoltre, guardarsi da una strisciante nuova retorica: quella dei numeri. Che stanno diventando i portatori insani di una retorica che celebra la propria giustezza a partire dalla seduzione di un grafico.
  • 6. Dare dignità vera al docente, sottraendolo, con percorsi certi, seri e favorenti, alla sua deriva di residualità rassegnata. Ma qui non bastano parole: occorrono risorse ben spese (anche in termini di detassazione per la formazione).
I docenti sono i magistrati di una funzione civile, di valore pubblico: formare, educare, far pensare.

In realtà

mercoledì 11 giugno 2014

Fare scuola a tutti i costi

Non c'è limite alla scemenza. Indovinala grillo.


Interrogatorio, il titolo lo mettiamo dopo.

Attenti al Cupo Nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e della responsabilità delle singole commissioni esaminatrici, il colloquio pluridisciplinare, per quanto attiene agli approfondimenti delle singole discipline di studio, potrà essere condotto in modo autonomo, assumendo, eventualmente, a riferimento le indicazioni contenute nel decreto ministeriale..
Emma Castelnuovo, e nelle attività dei suoi allievi (del Tasso Roma) commentate e documentate nelle mostre che si ripetono alla fine di ogni ciclo triennale (1). (1) Emma Costelnuovo - Documenti di un'esposizione matematica -.

venerdì 6 giugno 2014

tra aula ed esperienza di lavoro

per l’interazione tra apprendimento in aula ed esperienza di lavoro potranno utilizzare fino al 35% dell’orario annuale delle lezioni. 
«A breve partiranno le attività informative per le famiglie e gli studenti delle scuole aderenti al programma sperimentale affinché possano partecipare con consapevolezza alle selezioni»
specificare: gli indirizzi di studio coinvolti, i criteri per individuare scuole e studenti, le modalità per assicurare ai giovani l’eventuale rientro nei percorsi ordinari, il numero minimo di ore da svolgere sul posto di lavoro, i criteri per il monitoraggio e la valutare della sperimentazione

domenica 1 giugno 2014

Fare / Scuola

http://www.fmach.it/ formazione e orientamento culturale

L'azienda agricola è composta da circa 120 ettari di terreni coltivati a vite e melo, da una cantina e da una distilleria. Essa non svolge solo attività produttive e di trasformazione, ma esercita anche un ruolo di supporto per le attività sperimentali, didattiche e dimostrative condotte dagli altri centri dell'istituto.

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