lunedì 28 maggio 2012

dal rapporto annuale 2012 dell’Istat

La classe sociale dei genitori e i percorsi formativi dei figli.

Per l’università la selezione avviene già all’ingresso: della generazione nata negli anni ‘80, si è iscritto all’università il 61,9 per cento dei figli delle classi agiate, contro il 20,3 dei figli di operai. E’ quanto emerge dal rapporto annuale 2012 dell’Istat. 

Per quanto riguarda le scuole superiori, sono ormai minime le differenze fra le classi sociali nei tassi di iscrizione, mentre il tasso di abbandono è molto più alto per gli studenti delle classi meno agiate (30 per cento dei figli di operai nati negli anni ‘80, contro il 6,7 per cento dei figli di dirigenti, imprenditori, liberi professionisti)


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Statistica per esempi spiega l'uso della statistica, la raccolta delle informazioni e la rappresentazione dei dati attraverso esempi della vita quotidiana, come la lettura dei giornali, le partite di calcio, le gare di atletica, il valore del denaro.      Introduzione alla statistica con Excel propone alcune esercitazioni sull'uso di Excel per l'analisi e le rappresentazioni di dati. L'obiettivo è di fornire la capacità di avvicinarsi al dato statistico in maniera critica.      Il valore dei dati è un ipertesto concepito per aiutare chiunque abbia un interesse verso l'uso dei numeri a fruire al meglio delle statistiche. Può essere utilizzato in modo sistematico da studenti e insegnanti interessati ad approfondire l'applicazione concreta della statistica.     ScuolaConoscenzaQualità è un progetto pilota pensato per le scuole medie superiori nel quale un team di studenti, formato in apposite riunioni con lo staff Istat, ha curato lo svolgimento di una rilevazione su tutta la popolazione scolastica con un questionario mirato a conoscere la realtà giovanile (comportamenti, valori, abitudini ecc.).

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