Salvatore Maritato ..i prof riescono nelle scuole superiori a suscitare curiosità nei ragazzi sulla materia che insegnano sono meccanicistici nei problemi da risolvere allora diventa noioso invece credo che si dovrebbe piu portare al ragionamento perchè la matematica è ragionamento e logica non risoluzione dei problemi..
Le pseudoginniche arcadiche eserciziarietà da ricettario, sedimentate nella pratica didattica di molti - ma fortunatamente non tutti - i docenti di matematica, non enucleano né l'aspetto problematico né quello deduttivo, educando nel migliore dei casi all'attentività di una meticolosa esecuzione su basi prescrittive e non esplorative.
Interi siti e collezioni di video su youtube si dedicano a questo approccio (molto caro ai colonnelli della dittatura greca), in cui si scollanano calcoli scollandoli dalle proprietà di base che li motivano (senza parlare del fatto che le stesse proprietà di base restano persino un optional al massimo da citare, e la loro euristica è totalmente abbandonata). E questo approccio risulta pure - tanto per cambiare, "apparenzialmente" - vincente (basta leggere i commenti ai suddetti video), in quanto tra capire e meramente eseguire, tra caricarsi personalmente e delegare ... è più comoda e veloce la seconda scelta, ... per i destinatari, i mittenti e i committenti.www.youtube.com/watch?v=OshLvcml70MInteri siti e collezioni di video su youtube si dedicano a questo approccio (molto caro ai colonnelli della dittatura greca), in cui si scollanano calcoli scollandoli dalle proprietà di base che li motivano (senza parlare del fatto che le stesse proprietà di base restano persino un optional al massimo da citare, e la loro euristica è totalmente abbandonata). E questo approccio risulta pure - tanto per cambiare, "apparenzialmente" - vincente (basta leggere i commenti ai suddetti video), in quanto tra capire e meramente eseguire, tra caricarsi personalmente e delegare ... è più comoda e veloce la seconda scelta, ... per i destinatari, i mittenti e i committenti. www.youtube.com/watch?v=OshLvcml70M
E' fondamentale che l'algebra si leghi a una semantica, a modelli visivi (quindi geometrici) e "fisici", e non cada in puro formalismo. I simboli "parlano" di qualcosa, le parole "calcolano" di situazioni, i pensieri "dicono" di fatti e lor o trasformazioni. Anche il denaro è simbolo (materico o digitale) e l'autoreferenzialità dei suoi flussi troppo spesso cela le sue vitali semantiche ematiche: il denaro algebrizza sangue! E' la connessione di significante e significato che educa ed e-duce dal superficiale lasciar correre e in-duce motivazione partecipativa. Sotto il termine "linguaggio" c'è il muscolo lingua. Il nascondere il simbolizzato sotto il rumore proliferante di polveroni simbolici, l'ostacolare la transizione alla sub-stantia coi sofismi sfiaccanti degli "impasse" nella forma copre la possibilità del progredire individuale e "copre" all'individuo la visione critica del "progredire" nel sociale del "sostanzialmente impossibile" nel "formalmente possibile" (www.etimo.it/?term=morfeo). "Algebrizzare" carpisce e capisce, "algebrare" incarcera: forse è questo che soggiace alle critiche all'algebra. Come in una mappa concettuale sono i collegamenti la linfa che anima i nodi, così è la "liaison" tra "algebrizzato" e "algebrizzante" che arreca valore culturale e consapevolezza; ma l'arco non può prescindere da entrambi i nodi che esso connette; e in questo caso non è riducibile alla loro mera coppia (ordinata o non).
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