giovedì 13 novembre 2014

I compiti a casa

L'edificio scolastico è irraggiungibile quel giorno, e allora non si fa scuola: perchè? Allo stato attuale della rete e dell'uso che i giovani ne fanno, sarebbe per lo meno logico, quel giorno, fare delle attività possibili in linea su Internet.

E allora perchè? Perchè si crea questo vuoto "ufficiale" - magari qualcuno lo usa per un ripasso o, al meglio, di recupero in modo spontaneo - visto che lo studio scolastico ha una sua continuità nel tempo e nei termini dati.

La scuola non è una cosa vera, è una formalità da espletare (sic) per portare a casa una normalità quotidiana della società del benessere diffuso, più o meno, che costituisce ormai un'esigenza vitale di base - e non più un'obiettivo culturale di emancipazione dal bisogno.
E dunque ben oltre la pratica dei compiti a casa, la chiusura di un'edificio e delle attività che vi si svolgono ordinariamente la proietterebbero in uno spazio completamente diverso.

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