La professoressa racconta, nella sua casa inondata di luce e di verde sulla Nomentana.
«Mi son resa conto subito, fin dai primi anni, che l'insegnamento della matematica non andava. Si chiamava geometria intuitiva, ma miniaturizzava il programma delle superiori ricalcando "Gli elementi" di Euclide, 300 a.C. Ferma, statica, basata su postulati: astratta.
È invece il movimento, l'azione ragionata sul concreto a diventare teoria. [vedi]
Crescita lineare
dal testo: "Matematica" di Emma Castelnuovo, edizione La Nuova Italia
Un metodo per studiare l'accrescimento animale delle varie specie di animali è quello di seguire i cambiamenti della lunghezza dell'animale nel tempo. Si verifica sperimentalmente che la velocità di crescita v è in generale legata all'età dell'animale da una legge lineare: V=k/t Dove k è la costante d'accrescimento che varia da specie a specie. Nel caso dell'uomo K = 0,5 ma bisogna precisare che non tutti gli organi crescono nello stesso rapporto, in generale la crescita nell'uomo è allometrica. Altri organi come mani e piedi hanno una crescita isometrica (infatti quante volte le nostre mamme ci hanno misurato i calzini avvolgendoli al pugno della mano!!) quindi la legge che lega la lunghezza della mano a quella dei piedi è sicuramente lineare. Sicuramente è un esperimento abbastanza semplice da fare in classe, forse un po’ maleodorante!
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